08 Luglio 2019
Individuazione del cosiddetto costo standard fissato a 2,17 euro al km, elaborazione di un piano economico finanziario, l’implementazione del parco mezzi mediante l’introduzione entro la fine del 2020, di 10 autobus elettrici e 4 a gasolio.  Il tutto messo a sistema in una nuova infrastruttura digitale che consentirà una razionalizzazione dei costi ed un taglio al chilometraggio di 100mila km anno. Sono i capisaldi dell’azione di risamento che l’amministrazione comunale sta mettendo in campo per la partecipata dei trasporti Ama, considerando la situazione grave in cui si trovava dovuta anche al mancato trasferimento da parte della Regione Abruzzo di circa 900 mila euro l’anno.