11 Settembre 2019
Sono 173.096  gli alunni delle scuole di ogni ordine e grado che il 16 settembre 2019, data ufficiale stabilita dal calendario regionale, torneranno in aula. Molte Istituzioni scolastiche del territorio regionale, in base all’autonomia,  hanno stabilito  di anticipare di qualche giorno la ripresa delle lezioni. Sono 51.544 gli studenti della provincia di Chieti, 45.154 nella provincia di Pescara, 39.854 nella provincia di Teramo e 36.544 gli studenti della provincia aquilana.  Rispetto al precedente anno scolastico è stata rilevata una contrazione di 1.639 alunni da cui è scaturita la riduzione di  7 classi. A Chieti è stata registrata una diminuzione di 710 studenti, 319 all’Aquila, 312 a Pescara e 298 a Teramo.  Sono terminate le assunzioni del personale docente, educativo e ATA, con l’immissione in ruolo di 741  docenti nelle scuole di ogni ordine e grado di cui 107 nel sostegno. Il 94% del corpo docente è costituito da inseganti di ruolo, il 6% da docenti a tempo determinato, dato in controtendenza con altri territorio della Nazione. Il totale del contingente su base regionale degli insegnanti di sostegno è di 4.614 posti di cui 1984 posti in deroga autorizzati dall’Ufficio Scolastico regionale. Per garantire la regolare ripresa delle attività didattiche, sono state concluse le operazioni di utilizzazione e assegnazione provvisoria del personale docente in anticipo rispetto alla scadenza prevista nonché quelle di nomina dei docenti e del personale ATA a tempo determinato. “Anche per questo nuovo anno scolastico – ha detto il direttore generale dell’Usr Antonella Tozza, nel saluto alle ragazze e ai ragazzi che sono in procinto di iniziare il nuovo anno  - siamo pronti ad affrontare con entusiasmo le nuove sfide che la scuola di questo meraviglioso e complesso territorio propone. Siamo particolarmente fieri di ospitare quest’anno, in occasione del primo giorno di scuola, la cerimonia di inaugurazione dell’anno scolastico all’Aquila, il 16 settembre prossimo, alla presenza del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella. La presenza del Capo dello Stato –ha aggiunto Tozza - è per noi motivo di orgoglio, nonché  un importante riconoscimento alla scuola resiliente  di cui L’Aquila ha saputo essere un modello, sin dai primi giorni del sisma del 2009.