26 Gennaio 2023
Il coordinamento provinciale CISL pensionati, nell’ambito della medicina di prossimità all’interno del PNRR e attraverso un progetto sociale sul territorio e con l’organizzazione di nuove articolazioni mirano a porre l’attenzione per le problematiche sociali come la solitudine, la ludopatia e fenomeni di fragilità e sofferenza. In modo che la sanità regionale faccia sviluppare attraverso case o ospedali di comunità progetti di sostegno grazie al lavoro di infermieri e medici consorziati andando a coprire i servizi per il cittadino su più livelli. I codici bianchi e i codici verdi principalmente funzioneranno h24 con il servizio di guardia medica e con medici di famiglia che anche a livello nazionale si sta riorganizzando volto anche ad alleggerire il lavoro del pronto soccorso. Gli ospedali potranno accogliere gli anziani in day hospital e ad ora le strutture individuate sono a San Valentino in Abruzzo Citeriore, Montesilvano e Penne e le case di comunità ne saranno sette tra Città Santangelo, Montesilvano, Penne e altri paesi dislocati sul territorio. Coinvolti anche i ragazzi delle scuole all’interno di questa iniziativa al fine di promuovere lo scambio generazionale poiché il fenomeno della solitudine colpisce sia giovani che anziani. La solitudine colpisce il 36% di uomini e donne che hanno superato i 65 anni di età e andrebbe differenziata in due fenomeni: solitudine della fascia costiera, città lineare, poiché all’indomani della seconda guerra mondiale hanno portato molte persone a spostarsi in nelle zone costiere; mentre la solitudine delle zone interne, per via dello spopolamento, colpisce le persone che sono rimaste isolate in zone rurali e da sole, senza la possibilità di avere i servizi dei centri cittadini maggiori. In Italia, in particolar modo in Abruzzo prendiamo coscienza di questo fenomeno dopo il periodo stringente del lockdown dovuto al Covid di cui in alcuni paesi occidentali il problema era già noto nel 2017.