20 MILA ASSUNZIONI IN MENO IN ABRUZZO L'ITALIA DEL LAVORO ANCORA FRAMMENTATA

di Giada Ciarcelluti

02 Febbraio 2023

Territori provinciali e nazionali che non trovano una quadra per fare in modo che i giovani rimangano con le proprie competenze sui territori di origine, ancora incertezze nelle analisi specifiche territoriali che possano garantire maggiore occupazione secondo i rapporti domanda-offerta che fanno affidamento solo sulla base dei dati ISTAT regionali e nazionali. I Sindacati Provinciali della CGIL hanno aperto tavoli di confronto con la prefettura circa la tematica della sicurezza sul lavoro che ad oggi non ha dati scientifici sviluppati su scala locale e poco precisi per la comprensione della tipologia di contratti attivi e sulle garanzie a breve e lungo termine che permettano ai lavoratori e ai territori, specie quelli minori e dell’entroterra, di svilupparsi senza subire l’affanno dello spopolamento. Il PNRR potrebbe permettere a molte persone di lavorare nei cantieri di prossima attivazione nel 2023 ma secondo il Presidente Confindustria Abruzzo Silvano Pagliuca questo è solo uno degli elementi positivi e di grande opportunità lavorativa a lungo termine sul quale si deve continuare a lavorare e ad investire per garantire occupazione su più livelli e con garanzie differenti.