04 Febbraio 2023
Nello scenario internazionale dell'Artefiera 2023 di Bologna siamo andati alla ricerca degli artisti abruzzesi rappresentati dalle maggiori gallerie italiane ed internazionali. Là galleria monitor ad esempio è una galleria con una sede a Pereto, un piccolo paese di 365 abitanti nell'aquilano, che, attraverso un lavoro di condivisione con altre gallerie svolge una importante azione sociale facendo vivere l'energia forte e coinvolgente tipica dell'arte riportando vigore tra le vie del centro storico con l'edizione della STRAPERETANA, appuntamento molto atteso dai partecipanti. La presenza dell'artista e pittore Matteo Fato con le ultimissime produzioni e conterraneo di altri artisti presenti in artefiera come il giovanissimo talento in anteprima in questa edizione Emanuele Di Girolamo che lavora con istallazioni sonore, fotografie e elementi installativi nello spazio. Le opere sono in relazione a processi naturali e attività umane in contrasto con l'ambiente. Il lavoro esposto riguarda le proteste studentesche di Hong Kong vissute direttamente dal giovane artista mentre era lì studi e proprio osservandone lo scenario ha assorbito il riverbero emotivo dal suono di quei frammenti di vetro e pietra che schizzavano ovunque durante gli scontri e che lui ha voluto racchiudere in nei cilindri rotanti ricordano il suono della pioggia e il motto 'be water' una tattica di guerriglia ed essere fluidi durante le rivolte... frammenti che diventano acqua. Più avanti tra i padiglioni Matteo Basilè, pioniere della fotografia digitale stupisce lo spettatore con inserzioni di vuoti che creano dimensioni oltre lo spazio creando un'altra dimensione 'temporale' nelle immagini tagliando porzioni di superficie e aggiungendo l'elemento pittorico come macchie di colore rosso. Non ultimo ma presente e rappresentato dalla galleria VISTAMARE Ettore Spalletti con i suoi azzurri dell'Adriatico e l'impasto di colore su tavola con l'opera 'l'altro per l'una' che è stata tra le sue ultime opere prodotte.