06 Febbraio 2023
Il Consiglio della Regione Abruzzo ha presentato sette emendamenti di modifica alla Legge istitutiva de La Nuova Pescara, che, superato l’esame e il voto delle Commissioni, saranno portati in aula nelle prossime settimane. Si tratta di proposte che da un lato anticipano i tempi di elaborazione e consegna della bozza del nuovo statuto provvisorio a novembre 2023, consentendo in questo modo di avere la bozza dello Statuto provvisorio approvata da tutte le 3 amministrazioni coinvolte nel processo di fusione, entro la fine del 2023. uno strumento fondamentale per disciplinare il funzionamento del futuro Comune. Il secondo emendamento, nello specifico, modifica il comma 3 dell’articolo 4 della legge 26 e introduce la clausola sociale inerente alla salvaguardia dei posti di lavoro nelle attuali società partecipate dei tre Comuni, assicurando il riassorbimento del personale. Tra le proposte di modifica la possibilità, per la Regione Abruzzo, di nominare un Commissario ad acta, in carica fino al 31 dicembre 2023, qualora l’esito dei controlli sulla relazione rimessa dai tre Comuni sarà negativo. Ancora, secondo le modifiche previste, ai Comuni di Pescara, Montesilvano e Spoltore è precluso stipulare contratti con scadenza successiva a quella di istituzione del nuovo Comune, per i servizi destinati ad essere associati, come i servizi sociali, i rifiuti, la gestione dei parcheggi a pagamento. Infine – come ha spiegato il Presidente Sospiri – il nome del nuovo Comune, sarà semplicemente ‘Pescara’ e non ‘Nuova Pescara’. Si tratta - ha aggiunto il Presidente del Consiglio regionale - di proposte di modifica scaturite dalle audizioni in corso nelle Commissioni regionali competenti.