26 Maggio 2023
Aumento della spesa sanitaria pro-capite, tra le prime in Italia per i risultati economico-finanziari del sistema sanitario regionale, primi dati provvisori sui Lea 2021 positivi su tutti gli indicatori.E’ la fotografia dell’Abruzzo scattata dalla Corte dei Conti nel Rapporto sul Coordinamento della Finanza Pubblica e riferita alla situazione al 31 dicembre 2022. Dal 2019 al 2022, la spesa sanitaria pro-capite per ogni cittadino abruzzese è salita a 2185 euro contro i 2011 euro dell’anno 2019. Un dato superiore alle altre Regioni in piano di rientro e in linea con la media nazionale, rispettivamente di 2155 e 2241 euro. La nostra Regione si pone poi al settimo posto in Italia per i risultati del bilancio della sanità (dietro Lombardia, Veneto, Umbria, Marche, Campania e Calabria): come già certificato dal Tavolo di Monitoraggio, il 2022 si è chiuso in sostanziale parità (la perdita è di appena 100mila euro), recuperando – nonostante le maggiori spese sostenute per l’emergenza Covid, solo in parte coperte da trasferimenti statali – una situazione che nel 2019 segnava un disavanzo di oltre 12 milioni di euro. Se è vero che la quota di fondo sanitario nazionale spettante alla Regione è passata dai 2 miliardi 604 milioni del 2019 ai 2 miliardi 788 milioni del 2022, è pur vero che ciò è avvenuto a fronte di costi aumentati dai 2 miliardi 532 milioni del 2019 ai 2 miliardi 702 milioni dello scorso anno.