06 Giugno 2023
E’ bastato un ponte di fine maggio/inizio giugno a far emergere drammaticamente le problematiche irrisolte delle autostrade A24 A25 .  Il ritorno in mano pubblica  delle infrastrutture strategiche A24 ed A25 non ha prodotto, oramai a quasi un anno di distanza dal famigerato 7 luglio 2022, data di revoca della concessione a Strada dei Parchi, nessun effetto concreto a favore dei cittadini utenti dell’infrastruttura delle lavoratrici e dei lavoratori come auspicabile e sperato. Cosi in una nota al vetriolo Francesco Marrelli segretario generale della Cgil dell’Aquila e Andrea Tucceri Cimini segretario generale della Filt-Cgil. “Rispetto ai ritardi manutentivi – attaccano - si aggiungono oggi difficoltà di iniziativa e incertezze normative che producono nei fatti il blocco di ogni azione di efficientamento ed investimento. Il risultato che gli utenti colgono è un lungo tratto, più di 50 chilometri, a singola carreggiata. Un grande enorme ed esteso “TRATTURO MAGNOâ€.Â