26 Settembre 2023
Truffavano l’Unione Europea intascando milioni di euro di fondi pubblici per pascoli inesistenti 75 le persone coinvolte con 25 misure cautelari personali 16 perquisizioni e sequestri preventivi in esecuzione in tutta Italia. Le operazioni durate due anni hanno messo in luce le attività dell’associazione per delinquere operativa dal 2014 e di cui farebbero parte 13 persone. La maxi operazione denominata ‘transumanza’ condotta da nord a sud Italia dalla Guardia di Finanza diretta coordinata dalla direzione distrettuale antimafia della procura di L’Aquila con sospetta collaborazione della mafia foggiana di cui il Pool investigativo a tratteggiato l’esistenza di un sodalizio criminale a danno del bilancio nazionale comunitario per via delle indebite richieste dei contributi per il fondo europeo agricolo di garanzia nel settore della politica agricola comune che vede coinvolte Abruzzo, Puglia, Trentino alto Adige, Piemonte, Lombardia, Veneto, Liguria, Emilia-Romagna, Lazio e Campania. Tutti in possesso dei requisiti necessari per ottenere la disponibilità di terreni e di corrispondenti titoli Pack rilasciati gratuitamente dalla riserva nazionale dei titoli ai nuovi giovani imprenditori agricoli in combutta con altre società cooperative agricole o associazioni temporanee di impresa costituire per fare incetta di migliaia di ettari di terreni la cui concessione ad uso civico veniva messa a bando dai comuni. Le frodi accertate dei finanzieri ammontano a 5 milioni di euro accusati a vario titolo di auto riciclaggio reimpiego di proventi illeciti ricettazione e truffa aggravata ai danni dello Stato e per conseguimento di erogazioni pubbliche.