22 Giugno 2024
La Giunta ha approvato la perizia di variante relativa al completamento dell’intervento di riqualificazione dell’autostazione di piazzale San Francesco. Intervento di cui è soggetto attuatore la TUA e finanziato a valere sul Masterplan Abruzzo per 562.500 euro, che prevede, tra le altre cose, anche la sistemazione dell’area parcheggi, la riorganizzazione degli stalli, l’installazione di pensiline, una nuova illuminazione. La perizia di variante, presentata dalla società di trasporto pubblico regionale, si è resa necessaria dopo che a fronte di approfonditi sopralluoghi è emersa una condizione dello stabile più ammalorata di quanto inizialmente rilevato in fase di progetto e la sua approvazione consentirà, anche grazie alle risorse aggiuntive garantite dal Comune di Teramo e a quelle della Regione, l’ormai imminente ripresa dei lavori, già a luglio, sulla base di un cronoprogramma certo e definito. Le nuove opere andranno ad interessare l’intera struttura in acciaio, con un intervento strutturale esteso all’intero edificio e non solo alla porzione oggetto di intervento del Masterplan, che consentirà di riqualificare non solo l’area dei bagni e la sala d’attesa ma anche i locali del bar. Il costo stimato dalla Tua per questi lavori è di circa 62.000 euro, la cui copertura economica sarà garantita dal Comune che ha già iscritto in bilancio il relativo importo. “Si riparte con entusiasmo e determinazione – commenta il neo assessore ai Lavori Pubblici Marco Di Marcantonio – garantendo la conclusione dei lavori che la città attende da tempo e che cambieranno il volto di un’infrastruttura e di uno spazio strategici per il sistema della mobilità. Porto a termine un percorso che in questi anni hanno seguito prima gli ex Assessori Verna e Maranella e, nell’ultimo anno, l’ex Assessore Cavallari, e a cui ha fornito un importante supporto il consigliere Flavio Bartolini. Nei prossimi giorni riapriremo il confronto anche con tutti i soggetti portatori di interesse, a cominciare dalle organizzazioni sindacali e dalle società di trasporti”.