12 Luglio 2024
“Da oggi in poi le interrogazioni, le interpellanze, i quesiti e quant’altro saranno rivolti solo ed esclusivamente alla Procura della Repubblica, alla Corte dei Conti e all’Anac”. L’annuncio del consigliere id forza Italia Carlo Antonetti ha suscitato la reazione dei gruppi di maggioranza. Ma andiamo per ordine. In un lungo comunicato stampa, Antonetti spiega i motivi della sua scelta: Tra questi: “La mia dignità di cittadino, di consigliere e di persona non mi consentono più di accettare le sistematiche mancate risposte formali e informali su interrogazioni e interpellanze nei question time (su stadio, Ospedale, eventi e contributi, lavori ipogeo, mercato coperto, teatro comunale ecc..), sulle richieste formali di annullamento di atti in autotutela formulate dai consiglieri di minoranza (ben due rimaste inascoltate), le Commissioni convocate solo qualche giorno prima di approvare in consiglio le relative delibere, la Commissione Pums scomparsa.., convocazioni di consigli comunali anche dopo oltre sessanta giorni, e nell’80 per cento dei casi, solo per l’approvazione di debiti fuori bilancio o di variazioni di bilancio, la convocazione di 5 consigli comunali in une mese senza possibilità di studio e approfondimenti. L’unico consiglio comunale che si è svolto su un tema importante e determinante per la città (il nuovo ospedale) lo abbiamo richiesto formalmente noi dell’opposizione con lettera al Prefetto”. La replica della maggioranza che parla di presunzione e arroganza di Antonetti della sua totale incomprensione del proprio ruolo e del funzionamento dell'istituzione consigliare. Nella malafede della speculazione politica si dimostra offensivo nei confronti del Consiglio comunale e in cerca di visibilità nel vuoto assoluto di idee e iniziative.Può sempre dimettersi e tornare a casa. E Antonetti replica ai Gruppi di Maggioranza con poche righe: "L’offensivo e confuso comunicato inviato da “I Gruppi Consiliari di maggioranza al Comune di Teramo”, che si commenta da solo. Per essere confutato nei giusti modi ha necessità di essere firmato da qualche soggetto identificabile, anche ai fini dell’assunzione delle responsabilità di quanto dichiarato”. Attendo pieno di speranza…!”, conclude Carlo Antonetti.