14 Luglio 2024
Introdurre corsi e dibattiti sull'educazione ambientale all'interno dei programmi scolastici ministeriali per mettere al corrente le generazioni più giovani su quei comportamenti da seguire per mitigare il cambiamento climatico. È l'ordine dei Geologi abruzzesi a ribadire questa necessità, avviando un discorso grazie a corsi e incontri ad hoc che hanno visto i professionisti dell'ordine incontrare i giovani per cercare di trasmettere loro la passione per il pianeta Terra e la consapevolezza circa i cambiamenti in atto. "Dal 2017, quindi da dopo gli eventi sismico del centro Italia, apre il presidente dell'ordine Nicola Labbrozzi, abbiamo avviato queste attività di prevenzione con i più giovani, parlando di protezione civile, gestione delle calamità e del ruolo dei professionisti della geologia nei contesti emergenziali." Nelle aule abruzzesi sono state portate rocce, fossili, strumentazione sismica e abbiamo realizzato esperimenti per rendere l'apprendimento di fenomeni naturali intuitivo e divertente. Gli incontri, come ci racconta il presidente, hanno fatto conoscere agli studenti le peculiarità della nostra regione, tra aree protette e bellezze naturali ma anche con le zone a rischio, tra frane, eventi sismici e inondazioni. Siamo scesi in campo, chiude Labbrozzi, consapevoli che la divulgazione sia necessaria e imprescindibile nel processo di salvaguardia dell'ambiente e rappresenti la prima azione di prevenzione dei rischi naturali ma, in special modo, indotti dall'intervento dell'uomo