12 Settembre 2024
La decisione del Comune di Pescara di chiudere i giardinetti della stazione centrale, presa in seguito a una serie di episodi di violenza, ha scatenato nuove polemiche. Domenico Pettinari, capogruppo di "Pettinari per l'Abruzzo", ha duramente criticato la scelta, definendola un fallimento dell'amministrazione centrodestra. Secondo Pettinari, chiudere i luoghi di aggregazione non risolve il problema della sicurezza, e sottolinea come la città stia vivendo un momento di grave disagio, con episodi di violenza in aumento sia in centro che in periferia. Secondo il consigliere comunale, l'amministrazione avrebbe dovuto adottare misure più efficaci, come l'aumento delle pattuglie della polizia locale, soprattutto nelle zone più a rischio, e sollecitare il governo centrale per incrementare il personale delle forze dell'ordine a Pescara. "Invece di affrontare il problema alla radice, si preferisce adottare soluzioni drastiche e inefficaci", ha concluso Pettinari, paragonando la chiusura dei giardinetti all'abbattimento del "ferro di cavallo", un'altra decisione controversa presa in passato dall'amministrazione. L’intervento di Pettinari riaccende il dibattito sulla sicurezza a Pescara e pone nuovamente sotto accusa l'operato dell'amministrazione comunale. La cittadinanza, è spaventata dall'escalation della violenza e chiede risposte e impegno da parte delle istituzioni per riportare la tranquillità.