14 Gennaio 2025
Nonostante il cauto ottimismo del sindaco Gianguido D’Alberto che a fine 2024 auspicava a breve l’inizio dei lavori, slittano ancora i tempi per il recupero della sede storica del Comune. Inagibile da oltre otto anni per i danni causati dal terremoto del Centro Italia l’edificio di piazza Orsini è finito nel groviglio dei passaggi burocratici che coinvolgono Comune, Soprintendenza e Ufficio speciale per la ricostruzione (Usr). Infatti sono stati chiesti ulteriori approfondimenti dalla Soprintendenza per gli affreschi e le decorazioni affiorate sotto gli intonaci e i controsoffitti di alcuni locali. Per questo i lavori subiscono un’ulteriore battuta d’arresto. L’assessore ai lavori pubblici Marco Di Marcantonio non ci sta: “Ipotizzare una cantierizzazione non prima di sei o nove mesi è una soluzione che non ci possiamo permettere. Serve una iniziativa straordinaria per imprimere la svolta per un edificio-simbolo della città. E’ necessario che tutti gli attori di questa vicenda si siedano at- torno a un tavolo e condivida- no una soluzione nell’interesse della collettività.