14 Gennaio 2025
"E' inaccettabile che i precari del settore scuola, personale docente, amministrativo, tecnico e ausiliario, debbano ancora ricevere lo stipendio del mese di ottobre". Questa la denuncia dell’onorevole dem Luciano D’Alfonso che in una nota evidenzia come i supplenti con rapporto di lavoro breve e saltuario siano costretti a subire il ritardo. "I precari vengono retribuiti con fondi di istituto, precisa il deputato del Partito Democratico, ovvero finanziamenti ministeriali che lo Stato paga sempre con molto ritardo. Tali dilazioni penalizzano i percorsi di vita di tanti, che vivono nella frustrazione di non poter disporre in tempi adeguati del denaro guadagnato. Ho avuto decine di segnalazioni su questo tema dal territorio regionale, prosegue D’Alfonso, in particolare dalla provincia di Chieti, con fogli particolarmente descrittivi. Per questo motivo presenterò un’interrogazione parlamentare e incontrerò il capo dipartimento del Ministero dell’Istruzione, verificando l’iter di stanziamento e di pagamento dei fondi per capire quali sono gli ostacoli che causano questi inaccettabili ritardi. Opererò affinché le spettanze dei supplenti vengano liquidate al più presto possibile e affinché la spesa per retribuire le prestazioni di supplenza breve e saltuaria venga trattata come una partita di spesa fissa, come già avviene nel caso degli stipendi del personale supplente in maternità".