16 Gennaio 2025
L’inizio dei lavori per la sistemazione dei moduli scolastici provvisori nell’area del Forti, alla Cona, non scoraggia i gruppi di opposizione e i commercianti che battono i pugni sul tavolo e insistono per la realizzazione di un campus per il Delfico nel centro della città. E propongono una petizione per chiedere di mettere immediatamente a disposizione l'area dell'ex stadio comunale per la realizzazione dei moduli provvisori. L’opposizione spiega che “La chiusura del Delfico si configura sempre più come una vera emergenza cittadina a cui di certo non si stanno dando risposte adeguate, serie e concordate. Sostanzialmente sarebbe stato imprescindibile che gli enti e le amministrazioni interessate avessero proceduto a fare tre cose: presentare l'istanza dissequestro, iniziare la ristrutturazione di almeno alcuni dei numerosi immobili inutilizzati di proprietà nel centro storico della città per poterli in seguito fruire per le necessità delle scuole teramane e, infine, destinare alla realizzazione dei moduli provvisori per il Delfico l'area del Vecchio Stadio Comunale che tra tutte quelle proposte appare essere l'unica in grado di soddisfare l'esigenza irrinunciabile di mantenere il Delfico in centro storico, condizione questa indispensabile alla sopravvivenza stessa del convitto. Nessuno tra gli enti interessati ha dato finora risposta serie, concrete e condivise a queste urgenti necessità: da una parte, il Presidente della Provincia, dopo non aver ancora spiegato perché l'istanza di dissequestro, assolutamente prioritaria e necessaria, non sia stata sino a oggi presentata, ha con fare autonomo e imperativo individuato senza il consenso di alcun soggetto interessato e senza progetti approvati dagli enti competenti una soluzione fuori dal centro storico; dall'altra parte, il Sindaco di Teramo che, subendo passivamente tutta la vicenda e il grave comportamento del Presidente della Provincia, non ha messo a disposizione l'area dello stadio comunale, ipotesi questa assai gradita alla maggioranza dei cittadini teramani oltre che l'unica che presenti i requisiti giusti per capienza, collocazione, contesto, per dare soluzione temporanea all'emergenza del Delfico. I cittadini che, condividendone le ragioni, volessero firmare la petizione troveranno il modulo presso il gazebo che sabato prossimo e per i successivi sabati sarà installato in Piazza Martiri o presso i negozi cittadini. Il Consorzio Shopping Teramo Centro presieduto da Franca Labrecciosa, fa sapere che, al di là di tutte le appartenenze politiche, dalle quali non si ritiene coinvolto, sosterrà l'iniziativa volta alla raccolta di firme per la permanenza delle scuole provvisorie in Centro. In particolare, nel sostenere la scelta di un sito in centro città, il Consorzio auspica una forte adesione, non solo dei colleghi piccoli imprenditori per i quali la vita del centro equivale alla sopravvivenza, ma anche dei residenti consapevoli della direzione che questa città sta prendendo e che farà sentire i suoi frutti quando sarà troppo tardi".