11 Febbraio 2025
Come noto la legge n. 92 del 30 marzo 2004 ha istituito per il 10 febbraio il “Giorno del ricordo” in memoria delle vittime delle foibe, dell’esodo giuliano-dalmata e delle vicende del confine orientale per anni tenute nascoste. Il 10 febbraio è dunque il giorno che richiama la Repubblica al raccoglimento e alla solidarietà con quanti, 80 anni fa, vennero uccisi con crudeltà e gettati nelle foibe, dei 400mila italiani strappati alle loro case e costretti all’esodo, di tutti coloro che al confine orientale dovettero pagare i costi umani più alti degli orrori della seconda guerra mondiale, al suo prolungamento nella persecuzione, nel nazionalismo violento, nel totalitarismo oppressivo». Fratelli d’Italia, in questo contesto legato al ricordo, ha organizzato un incontro per la giornata di ieri in sala “Buozzi” in cui è intervenuto, fra gli altri, il giornalista e storico Giorgio La Porta, già portavoce del Presidente della Camera dei Deputati, consulente al Parlamento Europeo e influencer tra i 10 profili Twitter più seguiti in Italia. Sempre nella giornata di ieri a Giulianova è stata inaugurata una via dedicata ai Martiri delle Foibe. Ma, dopo poche ore, ha assunto un’altra connotazione: “Via partigiani Jugoslavi”.