12 Febbraio 2025
Sono stati fermati dai carabinieri di Pescara mentre viaggiavano a bordo di un’utilitaria, all’altezza del casello autostradale di Pescara Nord. I due uomini, un trentenne di Pescara e un quarantenne di Teramo, nel corso del controllo senza un apparente motivo, apparivano piuttosto nervosi, e pensando di non essere stati visti, hanno tentato di disfarsi di un involucro, lanciandolo fuori dal finestrino dell’auto. I Carabinieri, insospettiti, hanno deciso dunque di effettuare una verifica più accurata nonché una ricerca di quanto i due avevano tentato di disfarsi. Nelle vicinanze della vettura, a bordo strada, i militari hanno trovato un panetto bianco, avvolto in cellophane, contenente cocaina per un peso di kg.1,134. Nel corso della perquisizione personale e veicolare, i militari hanno trovato inoltre 5.342 euro in contanti, suddivisi in banconote di vario taglio. Le operazioni di controllo estese alle abitazioni dei due fermati hanno permesso inoltre di rinvenire ulteriore quantitativo di sostanza stupefacente (cinque grammi di cocaina). Al termine degli accertamenti, i due sono stati arrestati in flagranza di reato per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e condotti nella Casa Circondariale di Pescara. Quanto rinvenuto è stato sottoposto a sequestro e messo a disposizione dell’Autorità giudiziaria. La somma di denaro che si presume sia provento di attività illecita, sarà depositata su libretto giudiziario. Le indagini proseguiranno per accertare la provenienza e la destinazione dello stupefacente. Una quantità che, secondo le prime stime investigative, avrebbe potuto fruttare, sul mercato illegale, una somma superiore ai 100.000 euro.