24 Marzo 2025
Alla luce di quanto è emerso dal report PNRR Missione 6 Salute, la Cgil Abruzzo parla di dati allarmanti e lancia la Vertenza PNRR regionale: per l’attuazione della Missione, la Regione l’Abruzzo avrebbe, infatti, speso solo 54,5 milioni di euro, pari al 13,6% , rispetto ai 401.2 milioni di euro dei fondi, destinati al potenziamento della sanità territoriale. Secondo i membri di Cgil rispetto al dato nazionale, in Abruzzo la situazione appare ancora più critica, soprattutto per quanto riguarda le strutture sanitarie territoriali, tra cui le Case della Comunità e gli Ospedali di Comunità, per i quali i progetti in programma mostrano evidenti ritardi, mentre altri sono ancora fermi alla fase di progettazione. In Abruzzo dunque, la Regione non spenderebbe le ingenti risorse finanziarie disponibili del PNRR, pur continuando ad aumentare le tasse ai cittadini attraverso l’incremento delle addizionali Irpef. «La situazione è drammatica e abbiamo bisogno di incalzare, perché rimangono soltanto 15 mesi. Non riusciremo a terminare le strutture se non siamo lì noi ad aprire questa vertenza per poter affrettare i lavori e arrivare a compimento di una grande impresa», spiega Alessandra Tersigni, segretaria Cgil Abruzzo e Molise. Presente in conferenza anche la segretaria nazionale Cgil Daniela Barbaresi, che dichiara «Noi questo non lo vogliamo perdere ma è necessario che ci sia un’attenzione da parte di tutti, non solo Sindacali, ma soprattutto l’attenzione attenzione dei diritti dei cittadini». «Crediamo che tutto questo sia inaccettabile e che invece bisogna investire sulla sanità sulla qualità del servizio sanitario regionale che l’avrà priorità per la nostra regione», conclude Carmine Ranieri, segretario Cgil Abruzzo e Molise.