23 Giugno 2025
Di spiegazioni, Antonella La Gatta, non ne ha fornite davanti ai microfoni sul suo abbandono del PD per approdare questa mattina nel lido di Sulmona Città Futura. La consigliera di minoranza, 240 voti conquistati nelle elezioni lo scorso maggio, ha ufficialmente riconsegnato la tessera al Partito Democratico. Nessun giro di parole, bastano quelle scritte sul proprio profilo Facebook, dove respinge qualsivoglia accusa di tradimento, parlando di una scelta fatta per accelerare la costruzione di un percorso unitario, una fase di rinnovamento vero, nelle idee, nei metodi e nelle proposte. Nel gruppo consiliare di Sulmona Città Futura, compostosi oggi nel secondo consiglio comunale dell’era Tirabassi, La Gatta ritrova l’ex candidato sindaco, Angelo Figorilli, e la consigliera eletta Katia Di Marzio. Senza uno scranno e con tanto amaro in bocca resta il Partito Democratico di Sulmona, che chiede coerenza a La Gatta, richiedendo non solo la tessera ma anche il posto conquistato mentre militava nelle fila dei dem. Ruggini a parte, la seduta odierna nell’aula consiliare è stata tanto tecnica quanto veloce. Dopo l’assegnazione delle deleghe agli assessori, si è passati alla composizione dei gruppi consiliari che, tranne per il passaggio da PD a SCF di La Gatta, non ha consegnato particolari sorprese. Fabio Di Censo è stato designato come Capogruppo di Noi Moderati; Luisa Taglieri di Forza Italia; Ernesto Zuffada di Fratelli d’Italia e Simona Fusco di Sulmona al Centro. Nessuna adesione, invece, per il sindaco Luca Tirabassi. Poi via alla composizione delle cinque Commissioni: Finanza e Bilancio, Welfare, Territori e servizi, Turismo e cultura e Sviluppo economico. A chiudere la seduta la votazione per la Commissione comunale per la formazione degli elenchi dei giudici popolari della Corte d’Assise e della Corte d’Assise d’Appello, che sarà composta da D’Antuono e La Gatta.