13 Ottobre 2025
Un nuovo episodio di violenza nel carcere San Donato di Pescara, dove, durante le prime ore della mattina, due operatori di Polizia Penitenziaria sono stati aggrediti da un detenuto di origine georgiana, già noto per precedenti episodi analoghi, avvenuti nei giorni scorsi. Durante le procedure di controllo, il detenuto si è scagliato con estrema aggressività contro i due agenti che, a seguito dell’aggressione, sono stati accompagnati d’urgenza in pronto soccorso. A denunciar4e la situazione è Giovanni Calzone, rappresentante provinciale Osapp, organizzazione sindacale autonoma polizia penitenziaria: «Attualmente ci troviamo con una situazione di 400 detenuti su una capienza di 250, con una sezione in meno a seguito della precedente rivolta da cui non è passato neanche un anno. All’interno dell’istituto non disponiamo di spazi dove poter isolare questi facinorosi dagli altri detenuti, che si fanno forza del numero alto elevato che c’è all’interno del carcere. Le istituzioni non ci ascoltano. Non ci vengono incontro. Sono almeno due mesi che chiediamo il trasferimento di questo detenuto perché qui non riusciamo a contenerlo».