18 Ottobre 2025
Uniti e compatti come raramente avviene: quel tracciato del quarto lotto della Teramo Mare deve cambiare percorso. L’Amministrazione Comunale di Roseto degli Abruzzi si prepara infatti a presentare nuove e circostanziate osservazioni nell'ambito della Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) del Quarto Lotto della Teramo Mare, ribadendo la ferma e unanime contrarietà al progetto di tracciato di Anas che insiste sul lato rosetano del Fiume Tordino. Queste Osservazioni si aggiungono a quelle già presentate nell’ottobre del 2022, nel luglio del 2024 e nel maggio di quest’anno, su mandato del Consiglio Comunale. Questa ferma posizione, già evidenziata attraverso apposite mozioni consiliari e nel corso delle audizioni in Regione, è stata riaffermata con forza nel corso dell’ultimo tavolo della Commissione speciale del Consiglio comunale di Roseto degli Abruzzi sulla Teramo Mare. Un tavolo che vede la partecipazione congiunta di rappresentanti di maggioranza e di minoranza ai quali si sono uniti per l’occasione i rappresentanti del Comitato Terra Lieta e del Consiglio di Quartiere di Cologna Spiaggia-Piane Tordino. Nel corso del dibattito, è emersa ancora una volta la necessità di rivedere un progetto che, di fatto, va a penalizzare una delle zone agricole e naturali di pregio del territorio di Roseto senza portare alcun vantaggio alla comunità. «L’attuale soluzione progettuale non è in alcun modo accettabile – afferma il sindaco Nugnes - spendere circa 25 milioni di euro a chilometro per una strada a sole due corsie rappresenta uno spreco di risorse a fronte di un danno irreparabile per il nostro territorio. Il progetto deve essere urgentemente revisionato. Per questo motivo, è stata rilanciata con forza l’idea diprendere in considerazione l’alternativa progettuale che prevede il passaggio dell’arteria sul territorio di Giulianova. Questa opzione non solo non presenta le criticità ambientali e agricole presenti sul lato rosetano, ma permetterebbe inoltre all'opera di riqualificare anche diverse zone degradate di quel territorio. Nel corso dell’ultima commissione, né Anas né la Soprintendenza hanno saputo spiegare perché sia stata presa in considerazione la soluzione progettuale su Roseto, escludendo a priori l'alternativa di Giulianova – conclude il sindaco Nugnes. «Per fare luce su questi interrogativi e fornire le dovute certezze ai cittadini e ai portatori d'interesse che vogliono investire sul territorio, l'Amministrazione Comunale è pronta a chiedere al presidente Sandro Mariani di riconvocare urgentemente la Commissione Vigilanza regionale su questa vicenda»