Il sindacato FSA CNPP denuncia una situazione di precarietà al carcere dell'Aquila

di Vanni Biordi

29 Aprile 2024

Il sindacato FSA CNPP, del comparto Polizia Penitenziaria, ha lanciato un grido d'allarme sulla precaria condizione organizzativa-gestionale che sta attanagliando il carcere di massima sicurezza dell'Aquila. La denuncia arriva dal Segretario Nazionale Giuseppe Merola, che critica un recente ordine di servizio emanato dalla Direzione. L'ordine in questione prevede l'impiego del personale in forza al Nucleo Traduzioni e Piantonamenti in turni notturni presso altri servizi dell'Istituto. Una decisione che, secondo Merola, rappresenta un inaccettabile depauperamento di un servizio già delicato per sua natura, che quotidianamente garantisce operazioni anche rischiose. Merola sottolinea che non vi è carenza organica di poliziotti penitenziari rispetto ad altri Istituti distrettuali, rendendo ancora più incomprensibile la scelta della Direzione. Inoltre, la decisione è stata presa in maniera unilaterale, senza attendere l'avvio dei lavori negoziali regionali e locali per la stesura dei nuovi protocolli organizzativi. Il sindacato esprime tutta la sua preoccupazione per la situazione e ha coinvolto gli organismi istituzionali centrali e regionali dell'Amministrazione Penitenziaria, nonché il Prefetto dell'Aquila, affinché vengano avviati accertamenti e si trovino soluzioni adeguate.   La situazione desta preoccupazione non solo tra il personale penitenziario, ma anche tra i familiari dei detenuti e la cittadinanza in generale. La sicurezza all'interno delle carceri è un tema di fondamentale importanza, e ogni decisione che possa metterla a rischio deve essere attentamente valutata.