06 Maggio 2024
Aziende Sanitarie Locali abruzzesi in perdita per un totale di oltre 122 milioni di euro. A lanciare l'allarme, carte alla mano, è il consigliere regionale del Partito Democratico Sandro Mariani. Mariani mette sul tavolo le delibere che le quattro ASL regionali hanno approvato il 30 aprile. Documenti contenenti i conti economici allegati ai bilanci di esercizio al 31 dicembre 2023. Il quadro, come accennato, vede le quattro ASL tutte in perdita. Si va dai più di 46 milioni di euro di perdita di esercizio fatti registrare dall'Azienda Sanitaria della Provincia dell'Aquila, ai circa 42 milioni della ASL Lanciano Vasto Chieti passando poi per un passivo di oltre 26 milioni e mezzo per la ASL di Pescara. Meno importante, ma comunque sussistente, il rosso fatto registare dalla ASL di Teramo e pari a quasi 8 milioni di euro. Alla luce di questo quadro, il consigliere regionale dem Sandro Mariani ha chiesto al presidente della Commissione salute, Paolo Gatti, di mettere in calendario, alla prima seduta utile, l'audizione dell'assessore Nicoletta Verì e del presidente di Regione Marco Marsilio. In caso di disavanzo economico in sanità, infatti, la Regione dovrebbe programmare adeguate misure per arrivare all'approvazione del bilancio consolidato della gestione sanitaria. Ed i 122 milioni di euro di perdite di esercizio delle ASL aprirebbero - per Mariani - proprio lo scenario del disavanzo. Dunque, ci sarebbe la necessità di sapere direttamente dall'assessore alla salute Verì quali sarebbero le strategie per arrivare alla copertura economica del disavanzo. E qualora le risposte in Commissione salute non fossero soddisfacenti, il dem Sandro Mariani si dice fin da ora pronto a chiedere le dimissioni dell'assessore Verì.