09 Febbraio 2025
Davanti agli spalti vuoti del "Gran Sasso-Acconcia" per via delle porte chiuse decise dalla Lega Dilettanti, L'Aquila fa 1-1 con l'Atletico Ascoli. Primo pari interno della stagione per gli uomini di mister De Feudis, che conferma il 4-3-3 ma cambia qualcosa rispetto alla gara di Fermo. Tornano Michielin in porta e Brunetti al centro della difesa insieme a Scognamiglio, Savor rileva lo squalificato Gueli come terzino destro. Sulla mancina confermato Tropea, panchina iniziale per Alessandretti e Del Pinto. Atletico Ascoli con un 3-5-2 che in fase di non possesso diventa un abbottonato 5-4-1. Cinque minuti di gioco e l'Atletico Ascoli passa in vantaggio: angolo pennellato da Feltrin e perentoria incornata di Mazzarani che batte Michielin. L'Aquila non ci sta, prende campo ed al ventunesimo beneficia di un rigore, concesso per fallo di Vechiarello in area ai danni di Banegas. Dal dischetto va lo stesso numero 10 dell'Aquila che con freddezza spiazza Pompei e rimette in parità le sorti della partita. L'Aquila ci prova poi con una conclusione a lunga gittata di Scognamiglio, che però non crea grattacapi a Pompei. Sul fronte Atletico Ascoli invece, termina di poco a lato la rasoiata dal limite dell'area griffata Severini. Nel finale di frazione L'Aquila di vede annullare un gol: punizione di Banegas, la difesa dell'Atletico Ascoli non libera in maniera efficace la sfera che resta in area per il tap in vincente di Misuraca, ma l'arbitro non convalida per un precedente fallo do Scognamiglio su Mazzarani. Ripresa. Dopo tre minuti ghiottissima occasione per L'Aquila: imbucata che pesca Sereni a tu per tu con Pompei, il 7 aquilano ci prova dalla corta distanza ma l'estremo difensore ospite si oppone. L'Aquila tiene bene il campo ma l'Atletico Ascoli concede pochissimo. Si arriva così alla mezz'ora, quando Sereni ci prova di tacco sugli sviluppi di un angolo battuto da Banegas, ma senza trovare la porta. L'Atletico Ascoli, nel finale, replica ancora a partire da corner: Severini serve Vechiarello che però conclude altissimo. Quattro minuti di recupero ma non succede più nulla. La gara termina quindi in parità, con L'Aquila che non recupera ulteriore terreno alla Sambebedettese e anzi viene agganciata dal Teramo al secondo posto. Domenica prossima L'Aquila sarà impegnata ancora in casa, ospitando il Roma City.