06 Dicembre 2023
Erano già pronte alla vendita le dosi di stupefacenti trovate in casa e in auto delle due persone arrestate per spaccio per rifornire le piazze di Ortona e del Chietino. Così il comando provinciale della Guardia di Finanza di Chieti nell’ambito delle azioni di repressione dell’illecito fenomeno, durante i controlli in strada, ha rinvenuto all’interno dell’automobile dei due giovani ortonesi, poco meno che trentenni, 400 g di sostanze stupefacenti, hascisc e marijuana. Le perquisizioni effettuate anche nelle residenze dei giovani ha portato poi alla scoperta di altre dosi per un totale di 100 g oltre agli strumenti per la preparazione delle sostanze con bilancini di precisione e lame da taglio. Il quantitativo di droga e la presenza di strumenti idonei alla lavorazione ha consentito di configurare il reato di detenzione fini di spaccio sottoponendo i soggetti all’arresto domiciliare su disposizione del pm di turno della Procura della Repubblica di Chieti Marika Ponziani. In attesa del processo con giudizio direttissimo si è disposta la misura cautelare dell’obbligo di presentazione giornaliera da parte parte dei due giovani presso gli uffici della tenenza di Ortona. Inoltre le operazioni della Guardia di Finanza di Pescara hanno condotto al sequestro di oltre 80 mila prodotti natalizi non conformi su territorio abruzzese con la denuncia di un esercente cinese per frode in commercio. Gli articoli non conformi sono stati sottratti dal mercato del falso dal comando provinciale della guardia di finanza di pescara nell’ambito delle operazioni a tutela del Made in italy e dello shopping natalizio sull’asse Tirreno -Adriatico portando allo scoperto un giro d’affari di oltre 200 mila euro gestito da esercenti cinesi. Numerose le irregolarità scoperte dai finanzieri con violazioni del codice del consumo, marcatura CE e prescrizioni d’uso che corrispondono a 20 mila euro di sanzioni che alimentavano la filiera del falso tra Pescara e Roma con prodotti destinati anche ai più piccoli.