12 Aprile 2024
Tre i punti al centro dello sciopero generale CGIL e UIL: Zero morti sul lavoro, una giusta riforma fiscale e un nuovo modello sociale di fare impresa. Le dichiarazioni dei Sindacati di CGIL e UIL che chiedono più garanzie per i lavoratori. Carmine Ranieri, Segretario Generale CGIL Abruzzo-Molise:''tema fondamentale, quello delle morti sul lavoro dobbiamo assolutamente fermare questa strage. In Abruzzo nel 2023 ci sono state 36 vittime 36 morti sul lavoro e questo è il dato la regione che ha un’incidenza più alta di morti sul lavoro rispetto agli occupati. Oggi non ci sono ispettori nei cantieri e pensiamo che un’azienda viene ispezionata in media una volta ogni 14 anni e poi c’è tutto il sistema della precarietà il sistema degli appalti e dei subappalti a cascata dove ormai nei cantieri spesso lavorano decine di di di te contemporaneamente ed impossibile garantire la sicurezza quindi è necessario cambiare le norme stanziare risorse è necessario anche una responsabilità delle imprese perché molti incidenti dipendono anche dalla volontà di profitto ad ogni costo". Michele Lombardo Segretario Generale Uil Abruzzo: "lo sciopero nazionale è su tre temi fondamentali: sicurezza sul lavoro, rinnovo dei contratti collettivi nazionali e riforma fiscale. Noi sosteniamo questa battaglia fino in fondo e chiediamo al Governo di attivare percorsi per cui arrivare l’incontri e poi alle agli accordi sui rinnovi contrattuali".