13 Aprile 2024
Si è conclusa oggi la XXIII edizione del Certamen Ovidianum Sulmonense che a Sulmona ha visto quaranta studenti provenienti da licei italiani e stranieri confrontarsi con la traduzione, commento e analisi di un brano tratto dall'Ars Amatoria di Ovidio. Una prova durata oltre cinque ore nella quale, al di là dell'approfondita conoscenza della lingua latina, i ragazzi hanno dovuto dimostrare adeguate capacità interpretative per riuscire a contestualizzare un messaggio definito universale. Tre giorni dedicati a Ovidio e alle sue opere per una manifestazione iniziata ufficialmente lo scorso venerdì con una cerimonia al cinema Pacifico dove il noto attore Daniele Pecci insieme ad alcuni alunni del liceo sulmonese ha declamato alcuni versi dell'Ars Amandi. Oggi la premiazione di un Certamen che per il liceo classico Ovidio, organizzatore della manifestazione, rappresenta non solo una prova di traduzione ma anche e soprattutto un'esperienza di confronto e condivisione. Una manifestazione che dal 1998, anno della sua prima edizione, il liceo sulmonese porta avanti grazie anche alla collaborazione dell'associazione Amici del Certamen che nel prestigioso appuntamento ha sempre creduto. Oggi pomeriggio, dopo lo spettacolo teatrale portato in scena dagli studenti del liceo classico Ovidio, la cerimonia di premiazione che ha visto la giuria consegnare i premi ai primi tre classificati: Francesco Colucci, Chiara Gargiulo e Dominik Wagner. Per il premio intitolato a Giuseppe Di Tommaso e Achille Marconi sono stati premiati Dominik Wagner, Raidan Robert Eberling e Ana Carolina Niculescu. Il premio speciale del Rotary Internacional Club di Sulmona e' stato consegnato allo studente del liceo classico Ovidio che ha raggiunto la migliore posizione in classifica: Niccolo' Franco Desiati.