20 Aprile 2024
Terzo appuntamento per Parentesi, la rassegna di letteratura scientifica del GSSI, alla libreria Colacchi Corso Vittorio Emanuele, questa volta, il tema principale sarà l'informatica (e, come vedremo, anche la matematica) con il libro Algoritmi, monaci e mercanti. Il calcolo nella vita quotidiana del Medioevo (Codice Edizioni) di Giorgio Ausiello. In compagnia del professor Pierluigi Crescenzi del GSSI, Ausiello ci condurrà in un affascinante viaggio nel tempo per mostrarci come le basi della nostra società odierna siano state gettate molto tempo fa. Protagonista di questo libro corale è il Medioevo, un'epoca di grande fermento culturale in cui l'innata necessità umana di fare calcoli, spesso per esigenze concrete come la distribuzione del cibo o la misurazione dei terreni, subì una forte accelerazione. Algoritmi, oggi associati ai computer, a Google e all'intelligenza artificiale, hanno una storia ben più antica. La necessità di risolvere problemi matematici con regole computazionali ha sempre accompagnato l'uomo, fin dai tempi antichi. Nel Medioevo, la riscoperta delle fonti scientifiche greche e l'apporto dei matematici arabi, che diffusero il sistema di numerazione indiano nel Mediterraneo, rivoluzionarono il modo di fare i calcoli. Il libro di Ausiello ci fa conoscere figure chiave di questo periodo: Muhammad ibn Musa al-Khwarizmi (da cui deriva il termine "algoritmo"), i monaci spagnoli che tradussero le opere dei matematici arabi in latino, il mercante e matematico pisano Fibonacci, i "maestri d'abaco" che insegnavano il calcolo ai figli dei mercanti, e i matematici umanisti Piero della Francesca e Luca Pacioli. Erano tutti esponenti di una società che, nel Medioevo, gettava le basi per la nostra contemporaneità. Algoritmi, monaci e mercanti è un libro che non solo appassiona gli amanti della storia e della matematica, ma offre anche una preziosa lezione sul ruolo fondamentale del calcolo nella vita quotidiana e sul suo impatto sulla società. Un'opera che ci invita a riflettere sulle nostre radici e sul potere della conoscenza per costruire il futuro.