22 Maggio 2024
Anche le province di L'Aquila e Chieti toccate da una vasta operazione della Guardia di Finanza, partita da Rimini, che mette al centro una frode fiscale nel commercio di materiali inerti. I finanzieri riminesi hanno arrestato quattro persone (due in carcere, due ai domiciliari). Gli arrestati avrebbero redatto fatture false per certificare operazioni inesistenti. Il controvalore economico stimato, oltre due milioni di euro. Somma che i finanzieri hanno sottoposto ad un sequestro preventivo per equivalente. Contestata anche l'evasione fiscale. Gli uomini delle Fiamme Gialle hanno poi sequestrato anche cinque complessi aziendali. Quarantaquattro le perquisizioni della Guardia di Finanza in tutta Italia. All'operazione hanno collaborato i Comandi provinciali di L'Aquila, Chieti, Venezia, Ferrara, Forlì, Roma, Benevento, Caserta, Napoli, Salerno e Messina.