In Abruzzo il turismo pasquale è in crescita costante
di Vanni Biordi
28 Marzo 2024
L'Abruzzo si conferma una destinazione di grande appeal per il turismo pasquale, con un trend di crescita costante negli ultimi anni. Il 2024 non ha fatto eccezione, con un aumento del numero di presenze e di pernottamenti rispetto al 2023. Eventi come la "Passione Vivente" di Gessopalena e la "Madonna che scappa" di Sulmona richiamano ogni anno migliaia di visitatori. L'Abruzzo vanta un patrimonio inestimabile di borghi medievali, arroccati sulle colline o affacciati sul mare, che si animano di eventi e manifestazioni durante il periodo pasquale. La natura incontaminata dei Parchi e il Gran Sasso d'Italia offrono scenari mozzafiato e la possibilità di praticare attività all'aria aperta. Da non dimenticare l'enogastronomia. La cucina abruzzese è ricca di sapori autentici e genuini Tra le mete più gettonate per il turismo pasquale in Abruzzo c’è L'Aquila, capoluogo di regione, con un centro storico ricco di monumenti e chiese, oltre a essere un punto di partenza ideale per escursioni verso il Parco Nazionale del Gran Sasso e d'Italia. Pescara, città di mare con un lungomare suggestivo e una vivace vita notturna, Chieti città d'arte con un centro storico ben conservato e Teramo città storica con un'importante vocazione turistica. L'Abruzzo offre anche una serie di borghi minori che meritano di essere visitati: Santo Stefano di Sessanio, Pacentro, Manoppello e Scanno sono solo alcuni esempi. L'Abruzzo è una regione che ha tutte le carte in regola per diventare una delle mete più ambite per il turismo pasquale, un territorio ricco di storia, cultura, natura e sapori autentici che non delude le aspettative dei visitatori.
