17 Marzo 2023
La Squadra Mobile ha emesso un’ordinanza di misura cautelare interdittiva nei confronti di un assistente capo della Polizia Penitenziaria in servizio nella Casa Circondariale di Pescara. Il provvedimento è arrivato a seguito di numerose segnalazioni pervenute sia al Direttore che al personale dell’istituto penitenziario. L’Assistente Capo della Polizia Penitenziaria, si sarebbe reso responsabile dei reati di cui agli art. 319 e 357 del codice penale compiendo atti contrari ai doveri d’ufficio: la consegna, in un’occasione, di uno smartphone ad un detenuto ricevendo da lui una somma di 400 euro. In altra occasione avrebbe ricevuto da una donna imparentata con un detenuto presso la Casa Circondariale di Pescara 200 grammi di hashish e 20 di cocaina, e consegnandoli poi all’interessato, avrebbe ottenuto come compenso 2,5 grammi di cocaina di cui l’Assistente Capo risulterebbe essere assuntore. Inoltre, sempre per gli stessi reati, avrebbe ricevuto dalla stessa donna 196 grammi di hashish e 18,8 di cocaina, consegnandoli successivamente al detenuto e ricevendo quale compenso 2 grammi di sostanza stupefacente. Secondo l’Ordinanza applicativa e relativa al 16 marzo scorso all’accusato è stato imposto il divieto di svolgere il pubblico servizio presso la Casa Circondariale di Pescara.