08 Gennaio 2016
E' un viaggio, quello che dal sogno americano di nonna Alice conduce la nipote Sara alla riscoperta dei luoghi di origine della famiglia attraverso la valorizzazione del passato."Il Paese di Carta" di Laura Benedetti è un romanzo che ripercorre a ritroso il viaggio di emigrazione dall'Aquila verso gli Stati Uniti, perché disseppellisce la memoria storica della città abruzzese nei ricordi di cui l'anziana donna emigrata rende depositaria la nipote, immigrata di terza generazione in terra d'America.Culturalmente ignara dei valori che il passato può trasmettere, Sara riceverà il più prezioso insegnamento che possa essere impartito ai fini della rinascita e della continuità grazie a una missione generazionale, che inaspettatamente le verrà affidata proprio dalla nonna, come raccordo fra passato e futuro.L'immersione in un viaggio del passato diventa così il presente di Sara attraverso la riscoperta delle radici e getta le premesse della futura sopravvivenza di una comunità , all'insegna della trasmissione socio-culturale che sconfina oltre le frontiere.Il riflesso autobiografico dell'autrice ne è la testimonianza vivente: Laura Benedetti, aquilana ma statunitense di adozione, è docente di Letteratura Italiana alla Georgetown University di Washington, ma colleziona memorie e ricordi d'Italia, e d'Abruzzo, attraverso l'insegnamento oltreoceano.