17 Aprile 2024
La Corte di Giustizia Tributaria di secondo grado d'Abruzzo ha dato ragione all'Inps nella controversia con Adriatica, società partecipata dal Comune di Pescara, per il pagamento dell'IMU sulla Casa Albergo "La Pineta". Con la sentenza 185 del 2024, i giudici hanno stabilito che l'immobile non è soggetto all'imposta in quanto adibito a svolgere, con modalità non commerciali, attività assistenziali previdenziali. L'Inps Abruzzo aveva già evidenziato, con proprie note e un comunicato stampa del 29 luglio 2023, che la Casa Albergo "La Pineta" rientra tra le strutture dedicate all'erogazione di prestazioni previdenziali da parte dell'Istituto e che, pertanto, gode dell'esenzione IMU prevista dalla legge. Nonostante le precisazioni, Adriatica Spa ha continuato a richiedere il pagamento dell'imposta, costringendo l'Inps ad adire le vie legali. La sentenza rappresenta un importante precedente per le case albergo e le strutture similari gestite dall'Inps su tutto il territorio nazionale. "Accogliamo con favore la sentenza che conferma la correttezza del nostro operato e la natura non commerciale delle attività svolte nella Casa Albergo ‘La Pineta’ - ha commentato l'ente previdenziale. Confidiamo che questa decisione contribuisca a fare chiarezza a livello nazionale sulla questione dell'esenzione IMU per le strutture simili”. Oltre all'annullamento delle pretese IMU, la Corte ha condannato Adriatica Spa al pagamento delle spese legali a favore dell'Inps per un importo di 2.000 euro.